Ransomware, la scoperta più eclatante della settimana

Secondo MalwareHunterTeam la banda ransomware LockBit starebbe sviluppando una nuova versione di malware in grado di crittografare file su Apple macOS. Questa sarebbe la prima volta che il malware prende di mira i dispositivi Mac, infatti LockBit si è precedentemente concentrato su dispositivi Linux e Windows.

MalwareHunterTeam ha scoperto un archivio ZIP su VirusTotal contenente diversi moduli di cifratura Lockbit, sviluppati per diverse architetture, compresi i sistemi precedentemente non attaccati dalla gang come architetture macOS(locker_Apple_M1_64), ARM, FreeBSD, MIPS e SPARC.

Sebbene secondo il parere di diversi esperti si tratterebbe di campioni in fase di sviluppo e l’analisi di Apple, ritenga che l’attuale versione del malware non rappresenti un serio rischio per i dispositivi macOS grazie alle soluzioni di protezione del file system di Apple (Transparency, Consent e Control/TCC), il caso sottolinea come nessuna piattaforma possa ritenersi immune da attacchi ransomware.

In ogni caso è lecito attendersi un’evoluzione della minaccia.