L’Agenzia delle Entrate segnala una recente campagna phishing veicolata tramite false comunicazioni e-mail, circa il pagamento di una multa relativa a presunte frodi fiscali commesse.
L’avviso di notifica fiscale
Il documento allegato al messaggio di posta elettronica firmato a nome di un precedente direttore dell’Agenzia, presenta loghi di MEF e Agenzia Entrate contraffatti, errori grammaticali e con un senso di urgenza minaccia eventuali azioni legali, pene detentive e pecuniarie facendo riferimento ad una legge francese LEGGE N. 2018-898 del 23 ottobre 2018 riguardo al rafforzamento della lotta contro frode fiscale, sociale e doganale. I capi di accusa sarebbero omissione deliberara dichiarazione dei redditi, occultamento deliberato di beni e redditi, insolvenza intenzionale.
L’Agenzia delle Entrate disconosce questa tipologia di comunicazioni, rispetto alle quali si dichiara totalmente estranea. Ricorda che, in caso di dubbi sull’autenticità di eventuali messaggi, si può far riferimento anche ai contatti reperibili sul sito istituzionale www.agenziaentrate.gov.it o all’Ufficio territorialmente competente.
“Si raccomanda in questi casi di non cliccare sui link in e-mail, di non fornire dati personali in occasione di eventuali telefonate legate a questo tipo di fenomeni e di non ricontattare il mittente di eventuali comunicazioni.”, conclude il comunicato stampa dell’Agenzia.